La Filosofia Digitale costituisce una nuova metodologia di pensiero che analizza il funzionamento fondamentale di ciascun processo in natura, ossia una teoria atomica grazie alla quale è possibile analizzare le estremità logiche imposte dall’attuale scienza con un approccio più umanistico e riflessivo.

Ogni elemento reale può essere rappresentato esattamente da una esatta successione di numeri binari (bit), ottenendo così caratteristiche virtuali.
Il flusso energetico che alimenta ciascun dispositivo hardware può essere trasformato algoritmicamente in una nuova esperienza virtuale e la filosofia digitale ne può spiegare il senso ed evoluzione.

In linea di principio,  tutto ciò che accade in fisica, con una attenzione per la metafisica, può essere esattamente modellato mediante un processo informativo digitale, proprio come accade all’interno di un computer, dove i transistor contribuiscono alla interpretazione della presenza o assenza di energia. Le possibilità offerte dalla Filosofia Digitale sono molto vaste, tanto da poter applicare concetti e riflessioni ai vari campi della scienza.

Il nostro scopo è indagare il perché delle cose tecnologiche, quanta influenza comportano sull’agire umano e come l’approccio sociale modifica e consuma bit con ingordigia, senza rendersi conto che l’evoluzione digitale è già in corso da un pezzo.